La sorella di mia nonna Lina, la Vittoria, aveva sposato Vincenzo che era proprietario di un mulino, così, poiché la Lina faceva la pasta a mano tutti i giorni per il suo ristorante, la semola non mancava mai.
Un giorno Vincenzo le portò della farina maltata sfidandola ad utilizzarla nei suoi dolci scommettendo la fornitura annuale di semola nel caso fosse riuscita nell'intento.
La Lina, che era molto competitiva e pronta a raccogliere ogni sfida, si mise sotto e, dopo un paio di tentativi non riusciti, fece questi biscotti che divennero il biscotto della prima colazione per gli ospiti dell'Albergo Centrale.
Vincenzo che aveva sottovalutato la caparbietà e la determinazione della cognata fu costretto, per non perdere la faccia, ad onorare il suo impegno
Ingredienti
Farina di frumento "2"
Semola di frumento rimacinata 22%
Zucchero di canna
Olio di girasole
Farina di frumentomaltato
Agenti lievitanti: bicarbonato di ammonio, bicarbonato di sodio
Sale
Può contenere tracce di mandorle, pistacchi, noci, nocciole, latte, soia e uova.
Chicche con semola rimacinata
Strada delle Cavine e Valli, 38
53042 Chianciano Terme (Siena)
Italia